Stampa delle descrizioni degli articoli nei documenti di vendita
Premessa
Tutte le considerazioni
presentate di seguito sono valide sia nel caso di stampa con una stampante a
caratteri (ad aghi) che con una stampante grafica (laser, inkjet, stampa su pdf,
o simili). E' comunque da tener presente che nel primo caso la larghezza delle
colonne di stampa viene misurato in caratteri, il cui numero naturalmente cambia
se cambia il passo di stampa (normale o compresso, 10 cpi o 12 cpi, ecc.),
mentre nelle altre situazioni lo spazio viene misurato in millimetri, che
corrispondono a un numero di caratteri variabile, in quanto dipendente dal
carattere utilizzato (i cosiddetti font: quasi tutti sono
proporzionali, quindi una "l" occupa meno spazio di una "m", una "L" meno spazio
di una "W") e dall'altezza del carattere (per esempio 8, 10, 14
pt).
Modalità stampa descrizione
articolo
Con la configurazione di partenza viene stampata una
descrizione per ogni riga. Tale descrizione, immessa nell'Archivio di Magazzino
(funzione 501), è al massimo di 50 caratteri. Se la colonna è troppo stretta,
vengono stampati solo i caratteri che riescono ad essere visualizzati, e il
testo rimanente viene scartato.
Nella funzione 101, Anagrafica azienda, sono
disponibili alcune opzioni che influiscono sulla modalità di stampa. Nella
scheda "Vendite" è possibile attivare le opzioni "descrizioni
multiriga" e "descr. articoli lunga". La prima, se
attivata, nel caso la descrizione sia troppo lunga per essere stampata nella
colonna, la suddivide su due o più righe consecutive, cercando di andare a capo
sullo spazio fra una parola e la successiva, senza quindi dividere le parole. In
questo caso, il codice dell'articolo, se previsto in stampa, è allineato sulla
prima riga della descrizione, mentre gli altri dati (quantità, prezzi, aliquota
iva, ...) sull'ultima.
Se è attivata anche l'opzione "descrizione lunga" (che
naturalmente può esserlo solo se è già attivata la "descrizione multiriga")
allora viene utilizzata la descrizione estesa immessa nell'Archivio di
Magazzino, nella scheda "Altri dati". Questa descrizione estesa può essere lunga
al massimo 255 caratteri, e viene divisa sulle singole righe in fase di stampa,
in relazione alla larghezza della colonna. Se è necessario che parti di questa
descrizione vadano comunque a capo, si può forzare il salto riga digitando
Control-Invio (che si ottiene tenendo premuto il tasto Control, o Ctrl,
solitamente sul lato sinistro della tastiera in basso, premendo per un momento
il tasto INVIO, o Enter, il ritorno a capo, e quindi rilasciando il tasto
Control); questa funzionalità, che può essere utilizzata in tutti i campi in cui
Pixia prevede una immissione multiriga, è equivalente alla modalità standard di
Windows in situazioni analoghe.
Quando è attivata l'opzione "descrizione
lunga", viene visualizzato durante l'immissione delle righe dei documenti (DdT,
fatture, ecc.) un bottone, a fianco della descrizione standard,
denominato "Descrizione completa". Cliccando su questo bottone,
si apre una finestra che contiene un campo multiriga, ove, se presente
nell'archivio di magazzino, viene riportata la descrizione lunga colà immessa,
ovvero in sua mancanza la descrizione normale. E' possibile modificarla, con le
stesse modalità indicate più sopra; e non ha limitazioni pratiche di
lunghezza.
Descrizioni libere
Anche il
testo delle descrizioni libere digitate direttamente nel documento (utilizzando
"DE" come codice articolo) segue le stesse regole, e quindi
possono essere utilizzate descrizioni libere lunghe a piacere, se le opzioni
indicate precedentemente sono attive.
Se sono utilizzate spesso descrizioni
libere ripetitive (per esempio, diciture come "accettare assegni di c/c intestati al mittente" o "siamo in ferie dal 6 al 20 agosto") è possibile
immetterle nell'archivio articoli di magazzino, come se fossero articoli
normali, con l'accortezza di iniziare il codice articolo con il simbolo
"$" (dollaro); per esempio $1,
$2 oppure $FERIE. Quando un codice di questo
tipo viene digitato nel documento, viene riportata la descrizione (quella
normale oppure quella lunga) presente in archivio, e il codice viene
automaticamente convertito in "DE".
Solo nelle descrizioni libere (sia se
digitate direttamente nel documento, sia se recuperate dall'archivio di
magazzino) il primo carattere può avere un significato speciale. Se è
"#" (cancelletto) la riga viene solamente visualizzata, ma mai
stampata. Se è "<" (minore) il resto della riga viene
stampato nel DdT, ma non nella fattura. Se è ">" (maggiore)
il resto della riga viene stampato in fattura, ma non nel DdT.